Si parla infatti delle nuove generazioni come di “nativi digitali”: già dal nome possiamo intuire che il legame dei bambini appartenenti alle nuove generazioni con la tecnologia è indissolubile, quasi naturale.
Il bambino si abitua fin da subito all’utilizzo di strumenti tecnologici: dai primissimi giochi interattivi ai display, fino ad acquisire familiarità con cellulari, smartphone e tablet ben prima di iniziare il percorso scolastico, a partire dai 4 anni.
Questo atteggiamento non è una deviazione negativa da attribuirsi alla digitalizzazione della società, bensì un riflesso normale del bambino, che imita naturalmente il contesto e le azioni dei suoi genitori.
L’approccio naturale e veloce agli apparecchi tecnologici avviene in realtà per un motivo semplice.
Schermi, display e in particolare il touch screen, sono strumenti in grado di abbattere la barriera linguistica e le difficoltà di articolazione delle parole e delle lettere scritte.
Le esperienze in grado di accendere l’intelligenza dei bambini oggi sono molto diverse da quelle del passato, e si basano su un metodo di apprendimento molto veloce.
Il modo intuitivo in cui i bambini si avvicinano agli strumenti tecnologici e interagiscono con essi è il motivo principale del sempre più diffuso utilizzo di piattaforme digitali nella didattica e nell’apprendimento. Gli strumenti digitali sono in grado di comunicare in modo semplice e diretto con i “nativi digitali”, e per questo sono sempre più utilizzati in ambito scolastico e didattico.
Cone genitore, non avere paura di scegliere strumenti di didattica digitale per i tuoi figli, ma anzi punta su queste soluzioni: bambini e ragazzi sanno istintivamente come approcciarsi ai nuovi mezzi educativi, quando ben guidati, nelle maniere più costruttive.
Queste tecnologie sono in grado di rendere molto più produttivi l’apprendimento a scuola e a casa, grazie alla loro capacità di trasformare il momento dello studio e dei compiti in un’occasione di crescita agile e divertente.
L’utilizzo quotidiano di strumenti digitali da parte dei più piccoli può fare un po’ paura e causare qualche preoccupazione nei genitori, questo è normale.
Ricorda però che c’è un’enorme differenza tra l’utilizzo quotidiano, e spesso mal regolato, di strumenti tecnologici con il solo fine di passare il tempo ed evitare la noia, e l’uso giornaliero e misurato degli stessi strumenti e delle stesse piattaforme con finalità didattiche.
Bambini e tecnologia possono convivere serenamente, sotto la guida di genitori che sappiano dimostrare loro che questa risorsa deve essere utilizzata in maniera giudiziosa, e sfruttata per le tante possibilità costruttive che offre.
Proporre ai tuoi figli strumenti didattici digitali per aiutarli nello studio individuale infatti, permetterà loro di:
Abitua i tuoi bambini ai benefici delle tante possibilità didattiche oggi disponibili sulle piattaforme digitali.
Questa buona abitudine permetterà loro di distanziarsi da comportamenti deleteri e da un abuso della tecnologia.
La consapevolezza e il senso di responsabilità sono la chiave che consentirà ai tuoi figli di crescere: umanamente, intellettualmente e dal punto di vista scolastico.